Remo
Carulli

Psicologo e Psicoterapeuta

Fare una psicoterapia equivale a viaggiare:

come in ogni esplorazione, si susseguono stupore, fatica, ed ebbrezza, mentre si percorrono gli schemi mentali che condizionano il nostro approccio alle diverse situazioni; si visitano i ricordi del passato e le emozioni del presente come si fa con le terre esotiche, distanti da noi intere latitudini; si mettono in discussione le idee e i modelli più radicati, nella crescente consapevolezza che per dare un significato alle cose, alla sofferenza come alla speranza, talvolta bisogna osare partire.

Mi occupo di adulti, individualmente o in coppia, e adolescenti. 

Lavoro, di persona o online, con chi vive sofferenze legate ad ansia, panico, depressione, somatizzazioni, ossessioni, comportamenti disfunzionali, momenti di crisi legati a separazioni o lutti, ma anche con chi vuole interrogarsi a fondo su sé stesso, pur non presentando particolari difficoltà.

Formazione

Come qualsiasi psicoterapeuta, prima di fare questo lavoro sono stato seduto dall’altra parte, per affrontare la mia storia e comprendere cosa si provi ad andare da un professionista che si occupa della mente: ho svolto un primo percorso da una psicoterapeuta a orientamento gruppoanalitico, ed il secondo da uno psicoterapeuta junghiano. 

2005 – Laurea

Mi sono laureato in Psicologia a Torino nel 2005 con il punteggio di 110/110, scrivendo una tesi in Psicologia dell’esperienza religiosa.

2006 – Master in Psicologia dello Sport

Successivamente, mosso dall’interesse per la possibilità di conciliare gli studi con l’interesse per lo sport, ho frequentato nel 2006 un master a Milano presso l’Associazione Psicosport.

2007 – 2013

Nel 2007 sono diventato psicologo per il settore giovanile e scolastico della Federazione Italiana Gioco Calcio del Piemonte, ruolo che ho ricoperto fino al 2013.


Parallelamente, mi sono formato nello studio delle tecniche di meditazione, che ho appreso frequentando vari monasteri in India, Nepal, Laos e Thailandia, e ho svolto per alcuni anni il lavoro di educatore.

2012

Ho iniziato l’attività nel 2012, dopo aver conseguito la Specializzazione in Psicoterapia a orientamento psicoanalitico presso la SPP di Torino.

2012 – 2014

Sono stato commissario per gli Esami di Stato per Psicologi a Torino negli anni 2012 e 2013.

Dal 2012 al 2014 sono stato Cultore della Materia all’Università degli Studi di Torino per la Cattedra di Psicologia Clinica, partecipando al gruppo di ricerca del prof. Cesare Albasi.

2014 ad oggi

Nel 2014 ho iniziato a collaborare con l’Università IUSTO di Torino. Dopo aver insegnato Psicologia dello Sport, dal 2016 sono docente di Psicologia Clinica nell’omonimo corso di laurea specialistica. Sono docente presso la scuola di specializzazione in psicoterapia ‘Istituto Mitchell’ di Torino

La scrittura è una parte del mio impegno quotidiano: in particolare, lavoro con la casa editrice Lonely Planet, per la quale sono stato autore o coautore di diverse guide di viaggio.

Insegnamenti

Presso l’Università IUSTO di Torino sono stato docente nelle seguenti discipline:

  1. Psicologia Clinica, nel corso di Laurea Magistrale in Psicologia Clinica e di comunità (dal 2016 ad oggi)
  2. Psicologia dello Sport, nel corso di Laurea Magistrale in Psicologia Clinica e di comunità (2016/17)

Nello stesso ateneo ho condotto le seguenti Esperienze Pratiche Guidate:

  1. Lo Psicologo in una società di calcio, nel Baccalaureato di Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione (dal 2014 ad oggi)
  2. Psicologia e scrittura creativa, nel Baccalaureato di Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione (dal 2021 a oggi).

Presso l’Istituto Mitchell di Torino insegno Psicologia, creatività e letteratura, nel corso di specializzazione in psicoterapia (dal 2023 ad oggi).

Pubblicazioni

GENERE/TITOLO

CASA EDITRICE

ANNO

  Psicologia

Guida per salvarsi la vita viaggiando

Lonely Planet

2016

La letterarietà del mestiere di psicologo. Meditazioni tra narrativa, retorica e poesia

Libreria Universitaria

2020

Psicologia del Viaggiatore

Gesualdo Edizioni 

2022

  Romanzi

Pensieri di un terzino sinistro

Editrice Zona

2009

Viaggio al termine di un amore

Gesualdo Edizioni

2021

  Guide di Viaggio

Toscana

Lonely Planet

2015

Piemonte
Basilicata

Lonely Planet

2018

Umbria
Emilia Romagna

Lonely Planet

2019

Abruzzo e Molise
Campania
Liguria
Toscana

Lonely Planet

2021

Basilicata

Calabria

Lonely Planet

Lonely Planet

2022

Brescia e Bergamo

Umbria

Emilia Romagna

Lombardia

Lonely Planet

Lonely Planet

Lonely Planet

Lonely Planet

2023

A nessuno è permesso di rimanere a lungo quello che è.

                                                         Zimmer

In questa sezione del mio sito pubblicherò vari contenuti relativi alla psicologia, la mente e la mia professione.

Il processo psicoanalitico dovrebbe essere compreso come qualcosa che accade tra due soggetti, piuttosto che in un singolo individuo. La vita mentale va vista in una prospettiva intersoggettiva.

                                               Jessica Benjamin

Come lavoro...

Un autore che amo molto, Robert Musil, sottolinea come sia importante sviluppare il “senso della possibilità”, oltre a quello della realtà: 

rendersi conto che fa parte di noi non solo ciò che siamo, ma anche quello che saremmo stati in circostanze diverse, e, soprattutto, quello che saremo grazie agli incontri che ci attendono all’orizzonte. Così, per quanto nei momenti di sconforto o disagio psichico sia inevitabile credere che le cose non cambieranno mai, da un altro punto di vista la possibilità di evolvere è qualcosa che ci sovrasta, ci determina, alla quale non possiamo sottrarci.

Nella mia pratica clinica, pur ispirandomi ad intuizioni junghiane e alle riflessioni in ambito ermeneutico, mi riconosco nel modello psicoanalitico relazionale inaugurato da Stephen Mitchell, che integra contributi provenienti da scuole psicoanalitiche diverse: quella inglese delle relazioni oggettuali, la teoria di Sullivan, l’intersoggettivismo, ma anche Bowlby e gli autori dell’infant research. In estrema sintesi, tale modello pone assoluta rilevanza alle relazioni, quali ambiti che condizionano e modellano lo sviluppo della nostra personalità. Per questo, è sempre all’interno di una relazione, quella terapeutica, che possiamo trovare significato alle forme con cui ci avviciniamo agli altri, acquisire uno sguardo diverso sulle situazioni, sperimentare modalità di espressione più funzionali e complesse, modificare le condizioni che generano in noi sofferenza.

Contatti

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STUDIO REMO CARULLI
Telefono: + 39 339 43 95 803
Email: remocarulli@hotmail.it

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